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Trasferimento tecnologico: la Scuola firma un protocollo

Data pubblicazione: 05.07.2010
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E’ stato firmato lunedì 5 luglio 2010 al Polo Sant’Anna Valdera, il parco scientifico e tecnologico della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, il protocollo d’intesa sul trasferimento dei risultati della ricerca tra Scuola Superiore Sant'Anna, Unione Comuni della Valdera (provincia di Pisa) e società Pont – Tech. Alla cerimonia erano presenti il Direttore del Polo Sant’Anna Valdera e Coordinatore dei Laboratori di Robotica ARTS e CRIM, Paolo Dario; il Sindaco di Pontedera, Simone Millozzi; il Presidente dell’Unione Comuni della Valdera, Ivan Mencacci; il Presidente di Pont – Tech, Riccardo Lanzara. Nell’intento di voler dare seguito in modo strutturato alle collaborazioni avviate in Valdera dal 2002, anno in cui il Polo Sant’Anna Valdera è stato inaugurato, il Protocollo d’Intesa rappresenta l’ideale contenitore in cui articolare le attività di trasferimento e di valorizzazione dei risultati della ricerca scientifica, per una crescita del territorio – culturale e tecnologica. Le collaborazioni tra il mondo della ricerca rappresentato dalla Scuola Superiore Sant’Anna, quello delle imprese cui Pont-Tech dà voce e quello istituzionale costituito da un territorio fervido di iniziative e progetti, sono numerose e importanti e possono ora essere condivise e rappresentate secondo un unico, omogeneo e coerente, filo conduttore. Il protocollo d’intesa definisce il quadro in cui il trasferimento tecnologico dei risultati della ricerca scientifica e tecnologica, sulla base delle esigenze e dei fabbisogni espressi dal sistema produttivo locale e da quello sociale, potrà intervenire sulla educazione e formazione dei giovani, sulla “familiarizzazione” con la cultura scientifica e dell’innovazione, sulla realizzazione di nuove iniziative congiunte per lo sviluppo della Valdera, sulla collaborazione con le imprese. “Sono particolarmente lieto – ha affermato a margine della firma, Paolo Dario - di avere ad esempio constatato negli ultimi mesi un aumento delle collaborazioni tra imprese della Valdera e ricercatori del Polo Sant’Anna Valdera, finalizzate a risolvere specifici problemi esposti dagli stessi imprenditori, che sempre più si rivolgono ai nostri laboratori. Si tratta dunque di collaborazioni reali che portano benefici quantificabili sul territorio, ed il processo di accelerazione con cui il sistema locale comincia a considerare il mondo della ricerca come un interlocutore presente e disponibile è di vitale importanza in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo. La ricerca gioca oggi un ruolo cruciale per la crescita economica, sociale e culturale, ed è per questo che torniamo a proporre la nostra disponibilità a tutti gli attori del territorio e, in particolare, a quelli più propositivi nel voler contribuire efficacemente alle politiche e alle azioni di reale sostegno e promozione allo sviluppo e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Ci auguriamo quindi che la firma del protocollo d’intesa possa essere il primo, ufficiale, passo – ha concluso Paolo Dario - di un percorso duraturo in cui i rappresentanti delle istituzioni e del sistema della ricerca e della formazione avanzata attivo a Pontedera possano lavorare insieme e sempre più strettamente per far progredire e crescere la Valdera”.